Come fare un massetto in cemento per bbq? Guida con materiali e tecniche

come fare un massetto in cemento

Mangiare intorno al fuoco scoppiettante, arrostendo carne o pesce, è un rito senza tempo. Installando fuori casa un barbecue in muratura i tuoi pranzi e le tue cene all’aria aperta con amici e parenti saranno memorabili e anche semplici da gestire.

Il BBQ accontenta tutti: basta la salsa giusta per dare inizio ad una festa indimenticabile.

Tuttavia, se si vuole acquistare un barbecue prefabbricato, bisogna prima valutare come costruire il massetto di base, commissionandolo ad una delle molte aziende che offrono questo servizio, oppure optare per il fai-da-te.

Come fare il massetto per il bbq? I materiali:

Prima di iniziare il lavoro per l’installazione di un barbecue prefabbricato, è fondamentale dotarsi dei principali attrezzi utili alla costruzione del massetto.

Occorre innanzitutto un metro per misurazione (meglio se autobloccante), una rete elettrosaldata per rinforzare il fondo e renderlo più collaborante, la pala e il rastrello.

Bisogna recuperare anche un attrezzo per spianare, possibilmente una betoniera, uno spago e alcuni paletti, utili in fase di preparazione per designare con precisione il perimetro del massetto, cosi da non incorrere in errori durante la costruzione.

Per compattare il massetto ed evitare si creino vuoti si utilizza un frattazzo, un badile o eventualemente si calpesta con i piedi.

Se si vuole, in seguito al completamento del massetto, piastrellare la base sulla quale poi verrà incollato il barbecue, prima di piastrellare sopra bisognerebbe passare uno strato di guaina elastica per proteggerlo

Dal volume del massetto è possibile in seguito determinare la quantità di materiali inerti e leganti (cemento, o anidride, o leganti speciali) di cui si ha bisogno per il getto di calcestruzzo, come l’impasto di ghiaia, sabbia e cemento, oltre che eventualmente additivi che migliorano l’asciugatura e la lavorabilità del massetto.

Il dosaggio dei vari elementi varia in base all’ambiente esterno e alla locazione che avrà il massetto. Come si ricava il volume da riempire con le pietre, sabbia e ghiaia, ovvero la quantità di materiale da acquistare? Per determinarla basta semplicemente sottrarre dal volume dello scavo quello del massetto ed il gioco è fatto.

Guida con le tecniche giuste:

Per costruire il massetto per il barbecue, occorre scavare il fondo per l’intera superficie interessata, per una profondità di almeno 20 cm, di cui 10/12 circa saranno utili per lo strato di pietre, tenute insieme e ferme grazie a uno strato di sabbia e ghiaia, mentre i successivi 8/10 cm serviranno proprio per il getto del massetto.

A questo punto bisogna fissare i listelli di legno che delimiteranno il perimetro del massetto, dopo che gli stessi siano stati opportunamente lubrificati, per facilitarne la rimozione, una volta che il massetto sarà completamente asciutto.

Si tratta di listelli dello spessore di circa 3 cm, che vengono posati lungo il perimetro della cassaforma.

I listelli verranno assemblati con chiodi da carpentieria, reperibili in qualsiasi centro specializzato in fai-da-te. L’importante è fare dei segni sui listelli per poter vedere fino a dove si deve riempire con il cemento.

Analogamente vengono sistemati e fissati con chiodi i listelli di legno invece destinati a formare i giunti di dilatazione. Si tratta di listelli che presentano uno spessore di circa 1 centimetro, da posizionare ogni 3/4 metri.

Praticamente occorre dividere la lunghezza della cassaforma tramite l’utilizzo di listelli disposti perpendicolarmente ai due lati lunghi della stessa.

La cassaforma finita guardata dall’alto si presenta sostanzialmente come una scala di legno. Avremo per questo tanti parallelepipedi, delimitati dalla cornice della cassaforma e dai listelli stessi di dilatazione, in ognuno dei quali vengono sistemati i pannelli di rete saldata, avendo cura di lasciare lungo il perimetro di questi ultimi e quello della cassaforma uno spazio di circa 2/3 cm.

Getto di calcestruzzo e mattoni:

Tecniche per il massetto in cemento

Dopo aver bagnato abbondantemente lo strato di pietre, sabbia e ghiaia, la cassaforma è pronta per il getto del calcestruzzo. Questo può essere preparato manualmente o con l’ausilio eventualente di una betoniera.

La preparazione ha inizio mettendo nella betoniera in proporzione 7 litri d’acqua e 1 sacco e mezzo di cemento e la sabbia, per poi mescolare fino ad arrivare ad una giusta viscosità che dovrà essere media.

Questo perché una volta preparato il cemento per la colatura si deve poter stendere uniformemente, adattandosi perfettamente alla struttura creata in precedenza. Prima di fare la gettata, bagnare la base del terreno che la ospiterà per aumentarne la presa. Dal momento che il cemento si asciuga in fretta, sarà opportuno non concedersi troppe pause e eseguire il lavoro con celerità.

Il massetto inizierà a fare delle piccole crepe, questo perché lo strato superiore si asciuga troppo velocemente rispetto allo strato non posto all’aria e al sole. Per ovviare a questo inconveniente, è sufficiente bagnare la superficie con un po’ d’acqua, attenuando lo sbalzo di temperatura e rendendo l’asciugatura più uniforme.

È molto importante eseguire questa lavorazione in posti non soggetti a sbalzi di temperatura, forte umidità e gelo, perché ciò comporterebbe la rottura nel giro di poco tempo (uno-due anni) di zone della pavimentazione su cui poggerà il barbecue prefabbricato.

Trascorsi almeno 2/3 giorni dal getto è possibile rimuovere i listelli di legno che avevamo usato per la formazione dell’intera cassaforma. Dopo circa 10/15 giorni (con materiali specifici ad asciugatura rapida circa 7 giorni) si può procedere alla successiva installazione del barbecue, ora che il massetto è totalmente pronto a sopportare il peso della struttura senza rischiare di rompersi nel corso del tempo.

Nel caso in cui il getto avvenga in un clima particolarmente caldo e asciutto, deve essere previsto un periodo di maturazione umida dei getti per almeno 3-7 giorni; tale periodo deve essere maggiore nel caso di climi asciutti e freddi al momento della scasseratura.

Cosa fare se il massetto risulta avere una superficie irregolare?

Per livellare un massetto irregolare dovremmo procurarci la malta autolivellante.

Lo strumento necessario per livellare un massetto irregolare è la bolla, oltre che la staggia: la prima serve per verificare la planarità del massetto e l’altro strumento serve per tirare la superficie in modo che si appiani perfettamente.

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