Come costruire un divano con dei bancali (pallet)? Guida alla realizzazione

Costruire divano con pallet

Oggi giorno il pallet grazie al fai da te è sempre piu’ un voga nelle case degli italiani abili nel realizzare oggetti di arredamento per tutta la casa regalando, grazie al legno calore ed accoglienza al proprio appartamento.

Il pallet si presenta come un materiale ottimo per qualsiasi tipo di costruzione, come mobili sedie ed oggetti ornamentali molto affini a quelle che sono le esigenze quotidiane, da qui, mensole appendiabiti porta ombrelli e chi più ne ha più ne mette, questo grazie anche al risultato originale ed unico che si riesce ad avere utilizzando pochissimi attrezzi ed un costo molto ridotto.

I bancali non sono poi così difficili da reperire, di fatto molte aziende e fabbriche ne hanno quantità eccessive in deposito, spesso e volentieri devono pagare per lo smaltimento, pertanto recandosi ad una di queste sedi con modi gentili e garbati sarà possibile accaparrarsi qualche buon bancale praticamente a costo zero.

Oppure se proprio si vuole acquistarli è possibile reperirli sia su internet che su vari centri autorizzati ad un costo anche abbastanza ridotto che si aggira intorno ai venti neuro.

Oggi andremo a vedere come realizzare un divano con dei pallet in modo semplice ma allo stesso tempo estremamente efficace.

Ci occorrono ben 7 bancali per realizzare un divano e vari attrezzi che andiamo ad elencarvi qui sotto:

  • Trapano avvitatore di qualità (ecco quali)
  • Martello
  • Martello con testa in plastica
  • Coppia di cacciaviti
  • carta abrasiva
  • vernice del colore desiderato

Realizzazione del divano con i pallet:

costruire divano con i bancali

La prima cosa da fare è sicuramente quella di creare la base sfruttando 2 pallet da sistemare uno sopra l’altro ed affiancarli ad un’altra coppia praticamente uguale, il fissaggio tra le due coppie deve essere molto resistente pertanto si consiglia di utilizzare delle viti per legno da 10 applicabili facilmente con il trapano avvitator.

Questo tipo di fissaggio è praticamente il più sicuro in quanto se vengono utilizzati i chiodi questi con il tempo e l’usura potrebbero allentarsi e creare delle oscillazioni che porterebbero alla compromissione dell’intera struttura che abbiamo creato.

Adesso che abbiamo a disposizione una buona struttura di base ci occorre creare i due braccioli che in profondità andranno più che bene in quanto non abbiamo apportato modifiche alla base, per quanto riguarda l’altezza dovremmo procedere con un taglio che può esser fatto sia a mano con una buona sega per legno che con un seghetto alternativo che ci farà sicuramente risparmiare tempo.

A questo punto i braccioli hanno bisogno di un piano d’appoggio che andremo a realizzare con il materiale di risulta dei due bancali tagliati in precedenza, questi non hanno bisogno di un fissaggio particolare ma nè consigliabile utilizzare le viti da 10 perché i braccioli sono molto soggetti ad urti e potrebbero macilente staccarsi.

Adesso passiamo al fissaggio dello schienale che deve avvenire in modo scrupoloso e dettagliato ma sopratutto con delle viti da 10 che renderanno l’intera struttura estremamente solida e sicura.

Come potrete immaginare dobbiamo utilizzare ben due bancali uno per lato che andranno a coincidere perfettamente con le basi, il fissaggio deve avvenire partendo da un’estremità arrivando all’altra avvitando ogni singola doga, se le viti risulteranno più lunghe è possibile spezzare la parte che fuoriesce con la pinza e levigarla leggermente con una lima per ferro, oppure se si ha a disposizione un flex è possibile sopprimere il problema in pochi secondi.

Quindi dobbiamo soltanto fissare i braccioli allo schienale sempre con delle viti e mai con dei chiodi ed in questo modo abbiamo terminato la costruzione della struttura del nostro divano che attualmente risulta spoglio ed alquanto grezza, ma non preoccupatevi c’è ancora un po di lavoro da fare.

La levigazione:

Contrariamente a come si possa pensare la levigazione, sopratutto dei materiali in legno, è un lavoro faticoso che richiede impegno e passione, pertanto armatevi di tanta buona pazienza e cominciate a lavorare tutte le superfici con una carta abrasiva che abbia una grana abbastanza doppia da poter portar via la maggior parte delle imperfezioni.

La carta abrasiva più doppia è utile anche per arrotondare spigoli ed angoli del legno, pertanto il consiglio è quello di adoperarsi in una buona levigazione di tutte le superfici anche quelle più nascoste.

Dopo di che potrete procedere con una levigazione più morbida con una carta abrasiva meno doppia che renderà tutte le superfici trattate omogenee. trattare bene sopratutto dove sono presenti i nodi in quanto il legno risulta essere più duro in quei punti che fondamentalmente rappresentano l’unicità del vostro divano.

Pitturazione del divano:

A questo punto dobbiamo decidere solo se donare al nostro divano un colore naturale del legno oppure verniciarlo a nostro piacimento.

Se si desidera un effetto legno il consiglio è quello di acquistare una tinta che doni ai bancali la tonalità che vogliamo, in commercio ce ne sono tantissime di tutti i colori, cilegio, noce, faggio ecc ecc.

La tinta per legno la si può trovare sia sotto forma di polvere da diluire in acqua che già pronta, il consiglio è quello di utilizzare quella in polvere in quanto è possibile regolare la vivacità del colore aumentando le dosi d’acqua.

Bisogna praticamente spennellare tutta la superficie del divano in modo da avere un colore omogeneo ed aspettare che il tutto sia perfettamente asciutto, dopo di che bisogna procedere con della vernice in colore.

Il legno dei bancali è molto secco e tende ad assorbire molta pittura pertanto vi converrà dividere il contenuto del barattolo di vernice in due e diluirlo con del diluente adatto.
L’errore più comune è quello di verniciare prima le assi, invece la cosa giusta da fare è quella di procedere con la pitturazione dei punti più difficili da raggiungere in questo modo non ci sporcheremo le mani tentando raggiungere punti impossibili tra assi ancora bagnate.

Una volta completata l’operazione di pittura far asciugare per almeno 12 ore per poi procedere con l’acquisto dei cuscini oppure meglio ancora potrete divertirvi a fare anche questi in casa ed il vostro divano è praticamente pronto.

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